Spumante: non solo per le feste

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luna-78
view post Posted on 7/9/2009, 17:38




Spumante: non solo per le feste

Gli italiani adorano le bollicine

Si mettono volentieri nel bicchiere perché sono di moda, versatili negli abbinamenti, fanno allegria, o più semplicemente perché sono buone: la pensano così gli italiani a proposito delle bollicine, ovvero dei tanti spumanti prodotti nel mostro Paese. Un tempo consumati quasi esclusivamente nel periodi delle feste di fine anno o nelle occasioni di brindisi particolari, gli spumanti negli ultimi tempi non conoscono più stagioni o occasioni: si gustano sempre, in tutti i momenti dell'anno, come aperitivo, per brindare ai compleanni o in altre ricorrenze, o anche in abbinamento a piatti di pesce sulla tavola di tutti i giorni. E, per la prima volta nella storia, la produzione di spumante italiano supera quella di champagne francese, per la quale è stata decisa una riduzione del 44% nel numero di bottiglie per contrastare la pesante crisi di mercato.


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E' quanto afferma la Coldiretti, secondo le stime del Comitato Interprofessionale dello Champagne, nel sottolineare che la produzione stimata in oltre 300 milioni di bottiglie per il prodotto nazionale si colloca ben al di sopra dei 260 milioni dei cugini d'oltralpe, in forte calo rispetto ai 322 milioni del 2008 e ai 339 milioni del 2007.

La fotografia del consumatore di bollicine viene da un sondaggio effettuato da winenews.it, uno dei siti di riferimento per gli amanti del buon bere. Al sondaggio, effettuato in collaborazione con il Forum degli Spumanti d'Italia www.forumspumantiditalia.it), hanno aderito 1.547 enonauti, amanti di internet e del buon bere: dalle loro risposte si comprende che la passione per le bollicine è diventata negli ultimi anni una vera e propria mania, dilagante e trasversale. Ben il 62% di chi ha risposto all'inchiesta dichiara di aver nettamente aumentato il proprio consumo di spumanti, a fronte di un 29% che, invece, lo definisce stazionario; solo il 9% degli appassionati afferma di averlo diminuito.

Anche se il consumatore di spumanti è soprattutto di sesso maschile, le bollicine sono molto apprezzate anche dal 21% delle donne. Oltre la metà dei consumatori ha un'età compresa fra i 30 e i 45 anni (52%), un elevato titolo di studio (l'85% ha conseguito il diploma di scuola media superiore o la laurea), e gode di un buono/ottimo livello socio-economico.
Il dato più interessante è sicuramente quello legato alla destagionalizzazione del consumo: se una volta le bollicine erano relegate alle feste classiche come Natale e Pasqua, o al massimo a compleanni e anniversari, adesso sono protagoniste nei nostri bicchieri tutto l'anno e il loro utilizzo si è "spalmato" lungo l'arco dei dodici mesi e persino nella giornata.



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Circa il 30% degli eno-appassionati dichiara di berle a tutto pasto, indipendentemente dal cibo (30% delle risposte), il 27% le sceglie per festeggiare le ricorrenze, il 22% ne fa scelta privilegiata per l'aperitivo ed il 21% le abbina tradizionalmente con pranzi o cene a base di pesce.

Tra i territori a vocazione spumantistica del Belpaese, gli appassionati hanno una spiccata predilezione per i prodotti della Franciacorta (41% delle risposte), seguita dal Trentino (31%), ovvero le due denominazioni piu' prestigiose e
conosciute. Ma ottiene un buon risultato anche Conegliano e Valdobbiadene (20%), a conferma dell'ascesa del Prosecco tra i gusti di giovani e meno giovani. Nella classifica seguono poi l'Asti (6%) e l'Oltrepò Pavese (2%).

Le bollicine sono apprezzate soprattutto per la loro versatilità, ovvero perché si abbinano con successo a qualsiasi tipo di vivanda (57% delle risposte), perché incontrano il gusto di tutti e permettono di aggirare le tradizionali regole di
abbinamento riservate ai vini rossi e bianchi. Hanno poi il vantaggio di presentare una gamma ampia di tipologie (28%): dalla morbidezza elegante del Franciacorta al prestigio dei migliori spumanti trentini, dall'immediata piacevolezza del Prosecco alla classicità dell'Asti. Ma non è finita qui. Sono chic (6%), di tendenza (5%) e propongono un ventaglio di prezzi per tutte le tasche (4%). Non ultimo, riservano sorprese e soddisfazioni a chi è alla ricerca di chicche enologiche, con produzioni legate a poco diffusi vitigni autoctoni - dall'Erbaluce di Caluso al Nerello Mascalese - tutti in versione spumante.

Tgcom

 
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