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Pelle idratata con l'anguria
Simbolo dell'estate, l’anguria, conosciuta anche come cocomero, è il frutto ideale, dolce e rinfrescante, per refrigerarsi e restare in forma perché povero di grassi (contiene solo 16 kcal per 100 gr) e ricco di acqua (oltre 95 grammi per 100 grammi di anguria).
Possiede un’elevata quantità di vitamina A, vitamina C e potassio. Il potassio è utile per prevenire i crampi muscolari, molto frequenti in estate.
E’ dissetante e ha un’azione diuretica, pertanto, è particolarmente indicato in chi soffre di ritenzione idrica perché facilita l’eliminazione delle scorie.
Ma il succo di anguria fa anche bene alla pelle, la idrata e la tonifica. Le maschere poi rinfrescanti all’anguria donano una naturale luminosità. E' un frutto che permette di recuperare i sali minerali persi con la sudorazione.
Per favorire la digestione e potenziare l’assimilazione dei nutrienti in essa contenuta, bisogna ricordare che…
Meglio evitare di mangiarla a stomaco pieno, poiché ricca di acqua diluirebbe troppo i succhi digestivi pregiudicando la digestione. Sì all’anguria come spuntino, o due ore dopo pranzo, sempre meglio di giorno che di sera, l’effetto diuretico si trascinerebbe tutta la notte provocando problemi di sonno.
I semi non vanno mai mangiati: i glucosidi di cui i semi sono ricchi sono un lassativo naturale, e potrebbero causare dolori addominali.
Sono due le varietà disponibili, la Crimson sweet e la Sugar baby, entrambe si possono portare sulle tavole da maggio a settembre. Necessitano per maturare di un clima temperato-caldo, non molto umido. Il primo si presenta con una buccia dal colore verde medio con venature verde scuro o verde intenso e con la polpa rosso-vivo. Il secondo, invece, ha una buccia verde scuro omogeneo, la polpa dall’aspetto compatto e senza fessure.
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